Presentata questa mattina presso l’Ospedale Papa Giovanni XXIII l’iniziativa di collezionamento dei premi in punto vendita che diventa un grande progetto di solidarietà. Conad, a partire dal 1° novembre fino al 12 dicembre, offrirà ai propri clienti una linea di 20 soggetti natalizi THUN da collezionare per l’addobbo e la decorazione.
Per ogni premio distribuito, Conad Centro Nord devolverà 50 centesimi a sostegno di sei ospedali specializzati nella cura dei bambini presenti nei territori in cui la Cooperativa e i Soci operano ogni giorno: l’Ospedale Bambini Buzzi di Milano, l’Ospedale Santa Maria Nuova di Reggio Emilia, l’Ospedale dei bambini “Pietro Barilla” di Parma, l’Ospedale di Piacenza, l’Ospedale dei bambini di Brescia e l’ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo.
“Per noi di Conad Centro Nord, essere “socialmente responsabili” rappresenta un elemento di continuità con la nostra storia”, spiega Nicola Rotasperti, membro del CDA di Conad Centro Nord. “Attraverso l’operato di tutti i Soci riusciamo a essere costantemente impegnati nella tutela del consumatore, delle economie locali e, in particolar modo, in progetti di sostegno per il territorio attraverso iniziative come questa, oltre a tante altre pensate per la scuola, la famiglia e l’intera Comunità”.
Attraverso questo progetto, Conad sostiene i reparti pediatrici del territorio in cui opera, dando un aiuto concreto a chi lavora ogni giorno per rendere la vita di tutti i bambini ricoverati il più normale possibile. In particolare, nelle province di Bergamo, Lecco e Sondrio Conad Centro Nord finanzierà l’ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo a sostegno del progetto Giocamico.
Giocamico è un percorso di sostegno psicologico ai pazienti più piccoli che devono sottoporsi a interventi chirurgici o esami invasivi. Al Papa Giovanni XXIII di Bergamo le psicologhe aiutano i bambini a immaginare cosa li aspetta, per poter mettere in moto le loro risorse, spesso davvero sorprendenti. Giacomino e Nadia, due bambole di pezza, raccontano ai bambini la loro esperienza in ospedale e a loro i piccoli pazienti confidano timori e dubbi, che possono così trovare una risposta. L’iniziativa, nata a Parma ma personalizzata a Bergamo dalla Psicologia, ha ricevuto nel 2015 la Medaglia d’oro del Presidente della Repubblica come best practice assoluta al Premio Persona e Comunità di Torino, oltre al primo premio nella sezione Solidarietà e servizi socio-sanitari. Oggi all’Ospedale di Bergamo Giocamico è attivo in tutti i reparti pediatrici. L’attività non si è interrotta nel 2020, quando l’Ospedale Papa Giovanni era nel periodo più caldo dell’emergenza sanitaria. I colloqui con le bambole di pezza Giacomino e Nadia sono stati mantenuti quando possibile a distanza, adattandosi così al contesto della pandemia.
“A settembre 2020 siamo finalmente riusciti a riprendere l’attività in presenza, un fattore particolarmente importante per il buon esito dei colloqui con i bambini – ha spiegato Maria Simonetta Spada, direttore della Psicologia dell’ASST Papa Giovanni XXIII –. Sono circa 1.000 gli interventi realizzati nel 2021 dai nostri psicologi per il progetto Giocamico. In collaborazione con l’Unità di Neuroradiologia, da gennaio stiamo intercettando tutti i bambini che devono sottoporsi ad un esame diagnostico con la risonanza magnetica. Anche qui, il gioco, la narrazione e la creatività consentono di favorire l’assunzione di un posizionamento attivo del piccolo paziente e un dialogo tra lui, la famiglia e i curanti. Giocamico permette di dare voce ai vissuti emotivi, alle domande e ai bisogni. È di fatto un ponte tra pazienti e curanti ed aiuta a costruire una cultura della consapevolezza e una partecipazione al tema della propria salute, fin da bambini”.
La solidarietà abbraccerà anche la sostenibilità ambientale con la “THUN Collection”, un’iniziativa virtuosa di raccolta bollini promossa nei punti vendita Conad a partire dal 1° novembre e fino al 6 febbraio 2022. Questo collezionamento si caratterizza per una spiccata attenzione all’ambiente: i capi in spugna per il bagno proposti – un set di asciugamani, teli, tappeti e accappatoi – vantano una composizione mista, con l’80% di cotone e il 20% circa di “rPet”, ossia PET riciclato proveniente da bottiglie di plastica, come quelle dell’acqua minerale. Un piccolo gesto per sensibilizzare i consumatori alla tutela e alla salvaguardia ambientale.
L’impegno dedicato alle partnership sostenibili e, in particolare, alle iniziative di fidelizzazione a sostegno dell’ambiente e delle persone, rientra nel grande progetto di sostenibilità di Conad “Sosteniamo il futuro”, basato su tre dimensioni fondamentali dell’agire quotidiano dell’insegna: rispetto dell’ambiente, attenzione alle persone e alle comunità, valorizzazione del tessuto imprenditoriale e del territorio italiano.
Nell'immagine, da sinistra: Nicola Rotasperti, la psicologa Anna Caffi, Maria Simonetta Spada, Ivo Gualandris direttore Conad superstore di via Carducci Bergamo.