Polenta e osei, Alex Galizzi: “Torniamo a farla come una volta, la selvaggina è tradizione”

Giovedì 7 aprile è stato presentato in IV Commissione attività produttive di Regione Lombardia, il testo della proposta di legge “Disposizioni per la valorizzazione del piatto tipico spiedo bresciano, polenta e uccelli e di altri piatti tradizionali lombardi a base di selvaggina”.
8 Aprile 2022

Giovedì 7 aprile è stato presentato in IV Commissione attività produttive di Regione Lombardia, il testo della proposta di legge “Disposizioni per la valorizzazione del piatto tipico spiedo bresciano, polenta e uccelli e di altri piatti tradizionali lombardi a base di selvaggina”.

Il progetto di legge vede come primo firmatario il Consigliere regionale della Lega Floriano Massardi. “Questo passaggio avvierà l’iter del progetto di legge che sarà poi discusso in aula consiliare”, spiega Alex Galizzi consigliere regionale del Carroccio e anch’egli firmatario della proposta di legge.

“Ritengo fondamentale questo testo di legge condiviso con Massardi per riconsentire di cucinare nei ristoranti e nelle sagre, valorizzare e preservare la diffusione dei piatti a base di selvaggina quale patrimonio gastronomico della Lombardia. Dal 2014 le attuali norme vietano però il commercio di selvaggina da penna e per fini commerciali escludendo così la possibilità a ristoranti, mercati, fiere sagre di proporre numerosi piatti tradizionali” sottolinea Galizzi.

“Nella bergamasca, ad esempio, la polenta si accompagna bene con piatti di selvaggina – prosegue Galizzi – . Piatto tipico è la polenta con uccelletti, ora sostituita da oselì scapacc dove, al posto degli uccelletti si usano degli involtini di carne arrostiti, farciti con una fettina di lardo e salvia. Ma il piatto storico è ovviamente quello con selvaggina”.

“La mancanza di conoscenza di storia, cultura e tradizione abbinata ad un falso ambientalismo – conclude Galizzi – è inspiegabile ma soprattutto dannosa per i territori ma la Lombardia deve reagire con forza”.

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Commenti:
  1. È solo una proposta di ritorno al passato. Tutto ciò che è stato detto e fatto per la conservazione e la salvaguardia dell’ambiente verrebbe buttato via nel nome di una errata concezione della tradizione.
    Non meraviglia che un’idea del genere sia stata partorita dalla Lega.

  2. Qualcuno spieghi a questi signori che l’evoluzione della specie ha a che fare con la consapevolezza che la crudeltà non serve. Il rispetto e l’amore per la natura e i suoi abitanti é l’unica arma per una evoluzione vera . Le tradizioni appartengono al passato quando gli uomini uccidevano con la clava. Oggi possiamo mangiare bene senza uccidere o torturare.

  3. Questi sono delle bestie (da non confondere con animali). Sono dei sadici che godono della sofferenza delle specie più deboli, cosa che li fa sentire forti ad alcuni anche maschi visto che secondo me non hanno altre possibilità!

  4. Ma come non vi vergognate, siete ancora al medio evo! Di ‘ osei’ cucinate i vostri , nelle sagre, così non danneggiate nessuno, anzi!

  5. Certo che i problemi della lega sono sempre di livello scarso come i loro rappresentanti. Ma andate a lavorare.

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