Triplo trapianto ad un bimbo di 6 anni al Papa Giovanni XXIII di Bergamo sabato 22 luglio. L’intervento è durato per otto ore, dalle 7.30 alle 15.30, ed è particolarmente raro: ne viene eseguito solitamente solo uno all’anno.
Come scrive oggi L’Eco di Bergamo, l’operazione è stata eseguita dalla Sezione Trapianti dai chirurghi Michele Colledan e Francesco Cantore e loro equipe. Il piccolo paziente di sei anni è affetto da fibrosi cistica e non è il suo primo intervento.
Sabato 22 luglio ha subito il trapianto di intestino, fegato e pancrees. Il piccolo aveva sviluppato una patologia al fegato che ha reso necessario il trapianto multiplo.
Il bambino era in lista d’attesa per il trapianto da un paio di mesi e gli organi sono stati donati dai genitori di un bambino di un’altra regione. Nel nostro Paese sono l’ospedale Papa Giovanni XXIII ha l’autorizzazione per eseguire trapianti pediatrici di questa tipologia.
Il piccolo sta bene ed è già stato estubato. “Complimenti all’equipe per questa rara e difficile operazione e, più in generale – ha commentato il presidente della Regione Lombardia, Attilio Fontana – per lo straordinario lavoro che giorno dopo giorno questa grande eccellenza lombarda realizza”.
“Le squadre dell’ospedale di Bergamo ci hanno abituato a notizie che entrano nella storia della medicina moderna, come lo scorso anno, con il primo trapianto di polmone in Italia tra pazienti viventi, da padre e figlio di 5 anni. Insieme a queste grandi notizie – ha concluso il presidente – c’è un costante lavoro quotidiano di grandi successi. Questa settimana, l’ospedale raggiungerà il trapianto di fegato numero 2.000. Un traguardo simbolico per una grande eccellenza lombarda di cui siamo orgogliosi”.