Atalanta ferma al palo, a Lisbona un pari carico di rimpianti

Un pareggio spettacolare, con non pochi rimpianti e un'Atalanta ritrovata.
6 Marzo 2024

Un pareggio spettacolare, con non pochi rimpianti e un’Atalanta ritrovata. Finisce 1-1 a Lisbona l’andata degli ottavi di Europa League fra Sporting di Lisbona e Atalanta, che si giocheranno a Bergamo tra una settimana l’accesso agli ottavi. Gasperini in apertura lascia in panchina alcuni titolari (Carnesecchi, Koopmeiners, Scalvini, De Ketelaere) e inserisce Musso, Hien, Miranchuk e Scamacca. L’undici iniziale è quindi Musso; Djimsiti, Hien, Kolasinac; Holm, de Roon, Ederson, Ruggeri; Miranchuk, Lookman; Scamacca.

L’avvio è una lunga fase di studio e l’Atalanta fatica a trovare le misure soprattutto a metà campo. A metterci cuore e gambe è soprattutto Ederson, ma al 20′ arriva il vantaggio portoghese. Un tocco smarcante libera Paulinho sulla sinistra (Holm in colpevole ritardo), che arriva dentro l’area e folgora Musso con un preciso diagonale 1-0.

Il colpo scuote l’Atalanta che in una decina di minuti, per colpa o soprattutto per sfortuna, costruisce non meno di quattro nitide occasioni da rete. Prima un clamoroso palo interno di Holm (palla che corre sulla linea e finisce sul fondo), poi un altro legno pieno su tiro dal limite di Scamacca, Ederson libero in area che non supera il portiere in uscita disperata e infine De Roon che da fuori impegna severamente l’estremo difensore lusitano.

Partita stregata? No, perché fortunatamente a rompere l’incantesimo arriva il meritatissimo pareggio di Scamacca che chiude in maniera pregevole un pallone recuperato al limite e servito da Miranchuk, con quest’ultimo che ha evitato di concludere a portiere fuori porta. Si va al riposo sull’1-1 con tanti rimpianti ma anche molta fiducia.

Gasperini toglie Hien nell’intervallo (ammonito e falloso su Paulihno) inserendo Scalvini, mentre lo Sporting inserisce Gyokeres in avanti l’ex Lecce Hjumland. L’Atalanta si mantiene pericolosa e al 60° arriva il terzo legno (!) con un assolo di Lookman che strabilia con un tunnel al limite e conclude sul primo palo.

Due minuti dopo è lo Sporting a colpire un legno clamoroso su cross da destra con Coites, a Musso battutto. C’è partita fin oltre il 90°, con un gol di El Bilal Touré (entrato con Koopmeiners, De Ketelaere e Zappacosta) annullato per fuorigioco. Finisce 1-1 e tutto sarà deciso al Gewiss Stadium di Bergamo il 14 marzo. Un ritorno tutto da vivere.

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