Vittoria viola nella semifinale di andata della Coppa Italia Freccia Rossa 2024: la Fiorentina batte in casa l’Atalanta per 1-0 e si prepara al ritorno con un vantaggio importante ma non certo definitivo. Nel collaudato 3-4-1-2 di Gasperini (sostituito in panchina causa squalifica da Tullio Gritti) ci sono il prevedibile spostamento a destra di Djimsiti al posto dell’infortunato Scalvini (con Hien centrale dopo la bella prova contro Osimhen a Napoli), il ritorno sulle fasce di Holm e Ruggeri, la promozione di Pasalic in mediana per dare un turno di riposo a Ederson (a Cagliari toccherà probabilmente a De Roon) e l’inserimento di Koopmeiners sulla tre quarti dietro gli attaccanti Miranchuk e Lookman, con Scamacca inizialmente in panchina e De Ketelaere out per infortunio.
L’undici iniziale è dunque formato da Carnesecchi; Djimsiti, Hien, Kolasinac; Holm, De Roon, Pasalic, Ruggeri; Koopmeiners; Miranchuk, Lookman. La partita mostra da subito come il filo dell’equilibrio tattico costituisca il cuore della sfida, con tanti duelli uomo a uomo in tutte le zone del campo. La Fiorentina si fa preferire per l’apporto degli attaccanti (Gonzalez, Bonaventura e Belotti) anche in fase di costruzione, mentre sulla sponda neroazzurra Lookman e Miranchuk sono di fatto avulsi da manovra e pressing alto.
Via via i viola aumentano la pressione, con cross in area che creano pericolosi batti e ribatti e un “quasi” colpo di testa di Belotti che avrebbe potuto essere letale. L’Atalanta arriva una sola volta dalle parti di Terracciano, con Lookman che conquista palla sulla trequarti e serve Koopmeiners al limite. Il tiro di destro dell’olandese è però stoppato da Mandragora che si immola. Proprio Mandagora sblocca il risultato appena dopo la mezz’ora con un tiro d’esterno da fuori area che si infila, imparabile, all’incrocio: 1-0. I neroazzurri accusano il colpo e la reazione di fatto non arriva, mentre la Fiorentina abbassa i giri del motore e arriva tranquilla in vantaggio al riposo.
Nella ripresa entrano Ederson al posto di Pasalic in mediana e Scamacca al posto di Miranchuk (anche ammonito) in avanti. La partita diventa più equilibrata e l’Atalanta mostra maggior convinzione e geometrie più adeguate. Arrivano maggior presenza nei pressi dell’area viola e un’occasione sontuosa di Hien di piede su cross da corner. In campo entra anche Bakker (fuori uno spento Ruggeri) e proprio l’olandese ha l’occasione del pari con un assist di Lookman dentro l’area e un diagonale a lato con un tiro non trascendentale.
Sul fronte opposto Carnesecchi continua a sciorinare interventi da urlo, specie su Gonzalez (colpo di testa e parata incredibile) che ci prova anche in diagonale da dentro l’area senza successo per un altro bell’intervento del portiere atalantino. Si arriva al termine con un paio di tiri di Scamacca (buona intesa con Touré, subentrato a Lookman) e qualche nervosismo di troppo. Finisce 1-0 e tutto si deciderà a Bergamo il prossimo 24 aprile. Ci vorrà l’Atalanta di Napoli, non quella di stasera.