Salvo sorprese, verrà prorogato per altri cinque anni il contributo per la fusione che dal 2014 ricevono il Comune di Sant’Omobono Terme (per la fusione con con Valsecca) e di Val Brembilla (fusosi con Gerosa).

Niente quaderni, nessuna lezione sui banchi della classe, ma una vera lezione di educazione civica all’aria aperta, all’insegna del pieno rispetto dell’ambiente e del proprio territorio.

Sabato 10 giugno a Sant’Omobono Terme riapre l’ufficio per l’informazione turistica della Valle Imagna, aperto da martedì a domenica fino a settembre.

Visita la Cornabusa, Villa Ortensie e la frazione di Valsecca, dove è nato e cresciuto il nonno prima di emigrare in USA. “Qua la tappa più bella delle mie vacanze italiane”.

500 ore di lavoro e 8.000 pezzi. Sono solo alcuni dei numeri della mostra di Pietro Invernizzi, pecapride di Corna Imagna che ha realizzato, in scala 1:10, alcune opere in edilizia rurale della Valle Imagna. Esposte alla Pasticceria Acquario.

Alle Case di Comunità di Villa d’Almé e Sant’Omobono sono state estese le fasce orarie e i giorni di prelievo.

Anche questo anno scolastico una rappresentanza del gruppo Alpini di Sant’Omobono ha fatto visita nelle classi terze delle scuole secondarie di primo grado del nostro territorio.

Giornata di sport, amicizia e inclusione sul campo di Mazzoleni, a Sant’Omobono Terme, dove si è svolta un’amichevole fra il Mazzoleni – in una versione “inedita” con il presidente Todeschini che torna a indossare i guantoni – e la squadra di calcio a 5 dell’ASD Mozzo Special Teams.

Da qualche settimana è nata in Valle Imagna una nuova associazione di volontariato.